Intervista a Gaia Parenti: la psicologa dell'amore che racconta il sentimento più universale
L'amore è il fulcro della sua vita e dei suoi romanzi. Gaia Parenti, psicologa dell'amore e scrittrice, ha fatto di questo sentimento il centro del suo lavoro e delle sue opere letterarie. Attraverso le sue storie, Gaia esplora le emozioni e le dinamiche delle relazioni, trasformando l'amore in una forma poetica capace di coinvolgere profondamente i lettori.
“Non c'è narrativa romance di alta o scarsa qualità”, afferma. “Ogni storia romantica merita di essere conosciuta e letta. Mi piace descrivere l'amore, non raccontarlo, per rendere il tutto più evocativo e permettere al lettore di immedesimarsi nei personaggi.”
Prima di essere un'autrice, Gaia è una lettrice appassionata, cresciuta in mezzo ai libri. Questa profonda
connessione con la lettura l'ha portata a perfezionare la sua scrittura attraverso studio e pratica: “Ho comprato un libro di scrittura per imparare a creare uno stile narrativo efficace e una tensione che catturi il lettore. Ma il principio fondamentale resta: scrivere, scrivere, scrivere e leggere, leggere, leggere.”Gaia ha esordito con la rubrica PsicoGaia nel Diario di Adamo di "Vanity Fair". Nel 2017 ha pubblicato il suo primo libro, Manuale di prevenzione amorosa per donne single (Ultra Edizioni), una guida pratica dedicata a chi cerca di navigare nel complesso mondo delle relazioni. Il suo lavoro più recente nel campo della psicologia dell’amore è il manuale L’arte di amare e di farsi amare (Amazon, 2023).
La sua produzione letteraria spazia anche nel genere romance. Con Blueberry Edizioni ha pubblicato i romanzi:
Tutta colpa del sesso (ottobre 2022),
Finché un letto non ci separi (aprile 2023).
Il suo ultimo romanzo, Due cuori in vacanza (Cocktail Edizioni, luglio 2023), è una commedia romantica ambientata in estate, che esplora le complicazioni delle relazioni in un contesto leggero e frizzante.
Trame che conquistano
“Finché un letto non ci separi”
Liam e Mia stanno affrontando una crisi di coppia a causa delle loro abitudini notturne incompatibili: lei russa, soffre di apnee e ama leggere fino a tardi, mentre lui è sonnambulo e appassionato di calcio notturno. La soluzione potrebbe arrivare grazie allo “sleep divorce”, un trend che propone di dormire in stanze separate per migliorare la relazione. Riusciranno a riscoprire l'amore e la passione attraverso questa inusuale strategia?
“Tutta colpa del sesso”
Ginevra è una donna che non riesce a trovare l’equilibrio nelle relazioni e, dopo essere stata licenziata dalla sua rivista parigina, decide di intraprendere un percorso terapeutico. Durante questo cammino incontra Andrea, un medico affascinante ma fidanzato. Tra Parigi, caffè e confessioni, la loro storia diventa un intricato gioco di attrazione e scelte.
“Due cuori in vacanza”
Selvaggia, alle prese con una relazione ormai logora, si ritrova a trascorrere l’ennesima estate in campeggio con il fidanzato Francesco. L'arrivo del giovane e carismatico Michele porterà scompiglio nella sua vita, mettendo a nudo i sentimenti e aprendo la strada a nuovi inizi.
Gaia Parenti si distingue per la sua capacità di intrecciare storie d’amore con profondità emotiva e ironia. Le sue opere non solo intrattengono, ma invitano il lettore a riflettere sulle sfaccettature dell’amore, dalle insicurezze ai momenti di rinascita. Con la sua formazione da psicologa e la sua passione per la scrittura, Gaia ci regala storie che parlano al cuore di chiunque le legga.
Nell'intervista che segue, Gaia Parenti ci racconta di più sul suo percorso, le sue ispirazioni e le sue opinioni sul mondo dell’amore e della scrittura.
D-Psicologa dell’amore è un titolo che racchiude una missione affascinante. Com'è nato in
te il desiderio di esplorare l’amore non solo come sentimento, ma come centro di una
professione e di una narrazione? Quali esperienze personali o formative ti hanno ispirata?
GAIA: L'amore è sempre stato e sempre sarà, il fulcro della mia vita. E' nato tutto in modo
naturale. Fin da piccolo mi preoccupavo molto dei rapporti sentimentali delle mie amiche.
Davo loro consigli affinché non soffrissero più in amore. E poi mi sono detta, perché non
coniugare la mia voglia di esplorare i sentimenti, con la mia passione più ardente ovvero,
scrivere. Posso trasmettere dei temi importanti, con ironia e dolcezza, senza pesantezza
per il lettore.
D-Nei tuoi romanzi racconti l’amore nelle sue mille sfaccettature, enfatizzando il suo lato
poetico e aulico. Cosa significa per te “descrivere l’amore, non raccontarlo” e come riesci a
rendere evocative queste emozioni nei tuoi personaggi?
GAIA:Prima di tutto, ci provo a descrivere ogni sfumatura dell'amore e delle emozioni dei miei
personaggi. Penso sia dovuto al fatto che, da un lato amo la poesia e ho scritto sempre
tante poesie per questo la mia attitudine nel descrivere e dall'altro lato è la mia fortissima
empatia che mi fa entrare dentro ai miei personaggi e farli raccontare la loro storia, i propri
sentimenti, i loro sogni d'amore.
D-Nei tuoi manuali e romanzi parli dell’amore anche come percorso di crescita personale.
Qual è l’obiettivo di questi libri per i lettori? Vorresti che le persone trovassero risposte
concrete o ispirazioni per affrontare meglio le loro relazioni?
GAIA: Esattamente, vorrei aiutare tutti, soprattutto le donne ad amare correttamente, senza che
sia il bisogno a guidarle o altre motivazione che siano strettamente inerenti a una
maturazione affettiva. Il 90% delle donne in Italia, soffre di dipendenza affettiva.
D-Come lettrice appassionata, hai vissuto un percorso intenso e disciplinato per formarti
come scrittrice. Cosa ha significato per te iniziare da lettrice per poi diventare autrice? Ci
sono stati libri o autori particolari che hanno influenzato il tuo stile e i tuoi temi?
GAIA: Sono nata in mezzo ai libri grazie alle mense strapiene di letture di mio padre, anche lui
appassionato d'amore. Leggeva sempre la Sveva Casati Modigliani. E' stato amore a
prima vista. Mio padre, conoscendo la mia passione della scrittura fin da piccola, mi
suggeriva di leggere molto soprattutto, romanzi italiani. Questo perché, secondo lui, si
imparava meglio a scrivere.
Il libro per eccellenza che mi ha fatto spalancare le porte alla scrittura è stato il romanzo di
N. Ammaniti "Ti prendo e ti porto via" che mi ha travolto completamente.
D-Il concetto di “sleep divorce”, al centro di Finché un letto non ci separi, è originale e
quasi provocatorio. Cosa ti ha portato a esplorare questa tematica? Pensi che nella vita di
coppia separarsi a volte possa portare a riavvicinarsi?
GAIA: Questo fenomeno, ho scoperto, è messo in atto da molte coppia sia di gente comune sia
di personaggi vip italiani e stranieri. Si passano tante ore assieme pertanto, se la sera si
dorme separati, questo non toglie nulla alla coppia. Anzi, è una cosa che può sicuramente
avvicinare visto che molte persone russano, vogliono leggere un libro, vogliono guardare
la tv perché farle rinunciare semplicemente, perché la società dice che una coppia deve
dormire assieme, creando spesso disagio, malessere e malumore. Il sesso ne beneficio,
se ne fa di più ve lo assicuro e quando ci si alza non si vede l'ora di parlare con il proprio
partner e stargli più vicino.
D-In Due cuori in vacanza, dipingi un triangolo amoroso, con i suoi risvolti ironici e
coinvolgenti. Quanto è importante per te inserire elementi di leggerezza e ironia nelle tue
storie? Quanto credi che l’umorismo possa aiutare le coppie a superare momenti di crisi?
GAIA: L'ironia e l'autoironia sono la medicina migliore per una coppia. Come ho scritto su un
posto pubblicato su Instragram "Gli innamorati fanno cose stupide, ma è proprio questa la
cosa straordinaria e la loro grandezza"
D-In Tutta colpa del sesso, Ginevra affronta il fallimento sia in amore che nella carriera. La
storia è anche una critica sociale sui condizionamenti che subiamo nel cercare un
equilibrio tra vita sentimentale e professionale? Che messaggio speri che le lettrici e i
lettori colgano da questa trama?
GAIA: Il titolo del romanzo è volutamente provocatorio, ma non so se si è colto questo
messaggio perché leggendo il libro si deduce che non bisogna rimanere intrappolate, le
donne ovviamente, nei retaggi culturali che spesso inducono le persone a pensare che il
sesso è sporco, l' amore è pulito. Assolutamente no! Il sesso è fondamentale, direi
indispensabile, parlo di un sesso appagante e continuativo nel tempo, all'interno di una
coppia. Se manca quello, la coppia prima o poi scoppia.
C'è bisogno di più passione possibile nei rapporti sentimentali.
D-Hai esplorato l’amore in modi diversi: da romanzi a manuali di psicologia. Guardando al
futuro, come pensi si evolverà il tuo modo di raccontare l’amore? Hai nuove tematiche o
progetti in mente per i tuoi prossimi libri?
GAIA: Vorrei parlare ancora d'amore, tramite manuali o romanzi, ma in modo diverso. Ho voglia
di sperimentare nuovi generi magari un fantasy romance o meglio ancora, un thriller
romance.
Mi piacciono le sfide, soprattutto in amore!
Eccomi Readers, spero che anche questa volta vi siate appassionati tanto quanto me! Non dimenticate di lasciare un commento e di continuare a seguire il blog per tante altre avventure tra libri e autori. Alla prossima storia, con tante nuove emozioni da scoprire!
Nessun commento:
Posta un commento
Benvenuto/a nella mia vita ... lascia un commento, un giudizio e anche un opinione negativa se vi è... migliorarmi è il mio obbiettivo ^_^
Sarò felicissima di risponderti Ti aspetto!!!! e Grazie per aver fatto parte della mia Vita