SCRITTORI IN EVIDENZA : Greta Pizzagalli

 

 

Scopri Greta: una giovane scrittrice in ascesa

Oggi vi presentiamo Greta, una ragazza di 22 anni che vive in provincia di Monza e ha una passione sfrenata per la lettura e la scrittura. Con la sua immensa voglia di esplorare mondi nuovi, Greta ha scelto di trasformare l’amore per i libri in un sogno concreto, e chissà che un giorno non diventi una scrittrice affermata.

Greta ha sviluppato fin da piccola una passione per la lettura, con un interesse che spaziava tra vari generi letterari, ma che la vedeva un po’ lontana dal romance. Nonostante ciò, è stata proprio la lettura a spronarla a scrivere. Crescendo, ha capito che questa passione sarebbe diventata il centro della sua vita,

tanto da voler trasformare la scrittura in una vera e propria professione.

Nel corso degli anni, ha affinato i suoi gusti letterari e ha scoperto il suo amore per il cinema, diventando una vera cinefila. I suoi film preferiti spaziano dai western agli horror, dai film d'avventura alla fantascienza. Accanto a questi, Greta ha sempre amato ascoltare musica pop, rock, elettronica e disco, oltre a disegnare, anche se la scrittura è diventata la sua vera priorità.

Greta si definisce una "timida poetessa", un'inguaribile bibliofila e una sognatrice, ed è anche un'aspirante bookblogger. La sua personalità è un mix di generosità, introversione, determinazione e sensibilità, caratteristiche che le permettono di affrontare con tenacia il percorso verso i suoi sogni.

Fin da piccola, Greta ha sempre visto i libri come una finestra sul mondo. Grazie a loro, può vivere mille vite, immergersi in mondi fantastici e riscoprire la realtà da nuove prospettive. Il suo desiderio di scrivere è nato proprio da questo: un’intensa curiosità per ciò che non conosceva e una forte esigenza di esprimersi attraverso le parole.

Il suo sogno è quello di diventare una scrittrice affermata, magari un giorno lavorando nel campo della narrativa, ma non solo. Greta sogna anche di sviluppare il suo blog, diventare una bookblogger e condividere le sue recensioni e riflessioni sui libri con altri lettori. Ogni passo che compie, per lei, è una piccola vittoria verso la realizzazione di questi sogni.

"Il segreto di Llorys Hertz"

Greta ci racconta anche di aver recentemente letto Il segreto di Llorys Hertz, un romanzo che l’ha catturata fin dalle prime righe. Il libro narra la storia di una famiglia accusata di stregoneria e vampirismo che, dopo essere costretta ad abbandonare il suo castello in Transilvania, si trasferisce negli Stati Uniti. Qui, la famiglia deve nascondere la propria vera natura per sopravvivere, mentre il giovane Llorys si trova ad affrontare misteri e curiosità, incontrando nuovi compagni di scuola e cercando di scoprire la verità sulla famiglia che ha cambiato il corso della sua vita.

 

 

 

L'intervista completa

Se volete conoscere meglio Greta e le sue passioni, non perdetevi la sua intervista, in cui ci racconta della sua crescita, delle sue esperienze e di come la scrittura sia diventata il fulcro della sua esistenza. Tra i sogni di diventare una scrittrice e le sue riflessioni sulla lettura, Greta ci offre uno spunto per riflettere su cosa significhi inseguire una passione con determinazione e amore.

D-La lettura è stata una costante nella tua vita sin da bambina. Qual è stato il libro che ha segnato il tuo percorso di lettrice e ti ha spinta a voler scrivere?
GRETA: Sin dall’infanzia ho sempre adorato leggere qualsiasi genere di libro che mi capitasse tra le mani. Ricordo che, in modo particolare, mi piacevano i libri di avventura, i fantasy e le collane di Geronimo Stilton. Devo ammettere che, in realtà, non c’è un libro solo che ha segnato il mio percorso di lettrice e mi ha dato una spinta per iniziare a scrivere. Essendo di tre generi diversi, quindi, mi hanno spinto un po’ tutti e tre i generi a tuffarmi in questo meraviglioso mondo.
 
D-Hai dichiarato di non essere ancora riuscita a familiarizzare con il romance. C’è un genere che invece senti particolarmente affine alla tua scrittura?
GRETA: Posso assicurare che quanto ho detto corrisponde alla verità. Il genere romance, infatti, non è solo la categoria con cui devo ancora imparare a familiarizzare, per diventare una scrittrice multi-genere a tutto tondo, ma l’ho sempre visto come una sfida che finora non ho mai sperimentato. Invece, il genere che sento particolarmente affine a me è l’horror, seguito subito dopo dal thriller. Il mio romanzo d’esordio, che si chiama Il segreto di Llorys Hertz, infatti, appartiene a questi due gruppi.   
 
D-Tra le tue passioni c’è anche la poesia. Cosa ti ispira quando scrivi versi e qual è il tema che ricorre maggiormente nei tuoi componimenti?
GRETA: Oltre alla scrittura, quest’anno ho voluto cimentarmi anche nella poesia. Nel mio profilo IG, non a caso, si possono già leggere due miei componimenti. Il primo s’intitola “L’angelo inaspettato, mentre la seconda l’ho intitolata “Un tesoro prezioso”. Quando scrivo i versi di un componimento di questo genere, di solito mi lascio ispirare dal momento o dalle mie esperienze. Non c’è, però, un tema che ricorre maggiorente nelle mie poesie, perché per ora sono solo due, e trattano due tematiche completamente differenti.

D-Il cinema e la televisione fanno parte del tuo bagaglio culturale. C’è un film o una serie che ha influenzato il tuo modo di raccontare le storie?
GRETA: Oltre a definirmi una scrittrice e poetessa, adoro anche essere un’accanita cinefila. Da quando ero bambina, infatti, mi piace molto andare al cinema oppure guardare un film in televisione. Rispetto alle serie TV (anche se poi dipende dai generi e dalla storia che viene raccontata in ognuna di esse), preferisco vedere i film. È anche risaputo che molti scrittori, tra cui anche la sottoscritta, prendono spunto dalla settima arte per raccontare le storie. Nel mio caso, però, non c’è un film particolare o una serie che hanno influenzato la mia maniera di narrare una storia. Essendo di molti generi diversi tra di loro, tutte le serie ed i film che ho visto finora (al cinema o a casa), hanno segnato ciascuno una buona parte della mia prospettiva narrativa.

D-Nel tuo romanzo Il segreto di Llorys Hertz, affronti temi come il mistero e il doppio. Cosa ti ha ispirata nella creazione di questa storia?
GRETA: Il Segreto di Llorys Hertz è il mio romanzo d’esordio che affronta i temi principali del mistero e del doppio (anche se queste non sono le uniche tematiche che costruiscono la storia). Ciò che ha dato l’ispirazione alla creazione della struttura vera e propria, oltre che della vicenda, è stata una serie TV che avevo visto due anni fa su Netflix dal titolo “Dracula”. Questa serie, infatti, raccontava la storia vissuta dall’avvocato Jonathan Harcker. Costui, infatti, si reca in  Transilvania per incontrare un cliente interessato ad acquistare una casa signorile a Londra. Tuttavia, l'uomo si ritrova inconsapevolmente in un terrificante castello simile ad un labirinto. Il cliente in questione, perciò, si rivelerà essere proprio il Conte Dracula.

D-Llorys Hertz si trova a dover nascondere la sua vera natura. Ti sei ispirata a qualcosa in particolare per costruire il suo personaggio e il suo rapporto con la società?
GRETA: In realtà, oltre a Llorys Hertz anche tutta la sua famiglia si ritrova a dover nascondere la loro vera natura. Questo motivo, infatti, li spingerà a scappare dalla loro terra natale, ovvero la Transilvania, per una ragione ben precisa. Venendo casualmente a sapere che avevano a che fare con una famiglia di vampiri e mezzi vampiri, gli abitanti iniziano a prenderli di mira. La scena che culminerà con la loro persecuzione sarà la rivolta che organizzeranno i contadini e che finirà con il loro castello che verrà bruciato, mentre la famiglia avrà già cominciato il suo lungo viaggio. Per costruire il suo personaggio e il suo rapporto con la società, mi sono ispirata ad una domanda che ha costruito una parte della narrazione, ovvero: come dovrebbe essere il figlio del Conte Dracula?.

D-Hai detto che vorresti trasformare la scrittura in una professione. Qual è il tuo sogno più grande in questo ambito?
GRETA: Da quando ho iniziato a scrivere, mi sono messa in testa l’idea di trasformare questa mia semplice ed iniziale passione in un vero e proprio lavoro. Anche se adesso ho firmato un contratto con una piccola casa editrice, non è mia intenzione continuare a restare sotto di loro, perché vorrei fare un grande salto di qualità. Il mio sogno più grande in questo ambito, infatti, è quello di diventare una scrittrice indipendente. Non vorrei soltanto staccarmi dai contratti delle CE che, in generale, vincolano gli autori a prestare attenzione alle regole, ma vorrei anche essere libera di trasformare i miei manoscritti senza dipendere più da nessuno.

D-Essendo un’aspirante bookblogger, come immagini il tuo spazio online dedicato ai libri? Ti piacerebbe condividere anche le tue opere?
GRETA: Definendomi anche un’aspirante bookblogger, ho già immaginato come potrebbe essere il mio spazio online dedicato ai libri: ci saranno romanzi di qualsiasi genere (anche il romance), di cui la maggior parte verranno recensiti da me. Questi libri, inoltre, li consiglierò anche sulla mia pagina autrice. Saranno presenti anche le mie opere, ma li presenterò in un modo un  po’ diverso: metterò estratti, citazioni, scene narrative, parti di dialoghi, le card dei personaggi e tanto altro ancora.  

 

Eccomi Readers, spero che anche questa volta vi siate appassionati tanto quanto me! Non dimenticate di lasciare un commento e di continuare a seguire il blog per tante altre avventure tra libri e autori. Alla prossima storia, con tante nuove emozioni da scoprire!