Recensione: Fiore di Cadavere di Anne Mette Hancock

TITOLO: Fiore di Cadavere

AUTORE: Anne Mette Hancock

CASA EDITRICE: Giunti

GENERE: Giallo, Thriller, Noir 

E-BOOK: Sì – Disponibile anche in cartaceo

PAGINE: 374

PREZZO: € 9,99 / 16,05 su Amazon

USCITA: 13 Luglio 2022

LINK PER L’ACQUISTO: Fiore di cadavere 

TRAMA :

La giornalista danese Heloise Kaldan è nel mezzo di una delicata crisi lavorativa quando riceve la prima di una serie di misteriose lettere. La mittente è Anna Kiel, un’assassina ricercata ormai da tre anni, che è scappata dopo aver brutalmente ucciso un uomo. I messaggi contengono informazioni private sulla vita di Heloise, cose che appartengono a un passato che si è da molto lasciata alle spalle. La polizia, nella persona dell’ispettore Erik Schäfer, è costretta a riaprire il caso, ma Heloise dopo tutto è una giornalista, è nel suo DNA scoprire la verità e si mette così sulle tracce dei parenti della vittima, dell’assassina, di qualsiasi

persona che possa fornire dettagli utili. Mentre le lettere continuano ad arrivare e il cronista che si era occupato della vicenda viene trovato morto, Schäfer non sa se possa davvero fidarsi di Heloise. Che cosa vuole Anna da lei? Che cosa unisce queste due donne così diverse?

RECENSIONE:

Sinceramente ho scelto questo libro sullo scaffale della libreria per la copertina e per la trama che mi ha intrigato molto.

Non voglio spoilerare il libro perché ne vale davvero la pena leggerlo se ti piacciono i gialli molto intrigati.

Ma devo dire che sin dall’inizio mi ha subito incuriosito.. perché un assassina scrivere lettere ad una giornalista che non conosce ma che sembra sapere tanto su di lei. Chi Anna Kiel? Cosa nasconde? Ed Heloise cosa nasconde? Be si sa tutti portiamo segreti più o meno grandi dentro di noi ma qua la cosa si infittisce sempre di più capitolo dopo capitolo.

Ma più che altro mi sono dovuta prendere un po’ di appunti, perché davvero raga sono arrivata ad un punto che mi dicevo “ What’s????” “ ma questo chi è???” , “ non ho capito … cosa centra???”

insomma tutte queste domande mi hanno accompagnato fino alla fine del libro e vi giuro che tutte le supposizioni che vi vengono leggendo il libro vengono auto distrutte nel capitolo dopo ..

Ma poi più che altro ma che cavolo di lettere scrive Anna ad Heloise??? non si capisce  cosa vogliano dire, che cosa centrano con lei, ma soprattutto non si capisce cosa hanno Anna ed Heloise in comune.

Ma le lettere centrano davvero qualcosa? o è un depistaggio? 

Ma Anna conosceva o no Christofer Mossing l'uomo che ha ucciso? 

Insomma mi ha lasciato con il fiato sospeso e devo dire che non avrei mai immaginato cosa collega Heloise e Anna , non mi passava manco nell’anticamera del cervello anche se piano piano insieme alle indagini di Heloise qualche anello lo possiamo unire.

Il finale è qualcosa  di imprevedibile.

UNA CURIOSITA'

il fiore di Cadavere esiste davvero il suo  nome scentifico è Amorphophallus tutanum ( L'aro titano o Aro gigante) è una pianta appartenente alla famiglia delle Aracee dell'isola di Sumatra.

A causa del suo odore , che è simile all'odore di un cadavere o di una carcassa in decomposizione, fa parte dei cosiddetti " fiori cadaveri" ed è chiamato "Fiore cadavere" o " pianta cadavere".

E' una pianta perenne , che presenta un'infiorescenza a spadice, raggiunge i 3 metri di altezza  e assomiglia ad un gigantesco fallo. La sua fioritura due 3-4 giorni ed emana un odore particolarmente sgradevole, che ricorda l'odore di putrefazione. 

Vicino alla parte  inferiore dello spadice ( Lo spadice è un tipo di infiorescenza simile alla spiga riscontrabile in molte specie di piante monocotiledoni, soprattutto della famiglia delle Araceae. La foglia, spesso colorata, che lo avvolge, si chiama Spata.) nascosto alla vista  all'interno della guaina , lo spadice reca due anelli di piccoli fiori. L'anello superiore porta i fiori maschili, mentre l'anello inferiore è punteggiato da lucenti carpelli rosso-arancio. I fiori femminili si aprono per primi , dopo 1/2 giorni si aprono quelli maschili , impedendo cosi di autoimpollinarsi.

TI piace questa curiosità?

Che dire ve lo consiglio vivamente, è davvero un giallo, thriller coinvolgente.

E tu lo hai letto? Cosa ne pensi? Ti piacerebbe leggerlo?