DALLA PENNA AL CUORE : Game of Destiny di Luca Centi

 

 

Quando il gioco diventa destino

Ci sono storie che ti intrattengono.

E poi ci sono storie che ti fanno una domanda scomoda: se potessi essere chi vuoi davvero, lo faresti?

Game of Destiny di Luca Centi appartiene senza dubbio alla seconda categoria.

Il romanzo parte da un terreno che molti conoscono bene: il mondo dei videogame online. Ma attenzione, perché qui non siamo davanti a un semplice “libro sui gamer”. Questo è un fantasy

contemporaneo che usa il videogioco come porta d’accesso a qualcosa di molto più profondo.

 

Che cos’è un MOBA?

MOBA è l’acronimo di Multiplayer Online Battle Arena.

In pratica, è un tipo di videogame online in cui più giocatori, collegati da ogni parte del mondo, entrano nello stesso campo di battaglia virtuale scegliendo un eroe con abilità specifiche.

Ogni personaggio ha:

• poteri unici
• punti di forza e debolezze
• un ruolo preciso nel team

Il cuore del MOBA non è solo combattere, ma cooperare, comunicare, fare strategia in tempo reale. È un genere che crea legami, rivalità, tensioni… e spesso diventa una seconda vita per chi gioca. Ed è proprio qui che Game of Destiny colpisce nel segno.

 

Nicoletta e Thomas si conoscono dentro Game of Destiny, un MOBA fantasy popolato da eroi delle diverse mitologie.

All’inizio è “solo” un gioco: partite, strategie, chat vocale. Poi il rapporto cresce, si fa più intenso, più reale di quanto entrambi vorrebbero ammettere.

Durante una serie di scontri incontrano Bastien, un altro giocatore, forte, ambiguo, pericoloso. Tutti e tre, pur vivendo in Paesi diversi, condividono lo stesso desiderio: scappare dalla propria realtà.

Nella Landa dell’Eterno possono essere diversi:

• più sicuri
• più potenti
• non più vittime

Finché accade l’impensabile.

Uno strano simbolo compare nella schermata iniziale del gioco e i tre ragazzi vengono letteralmente risucchiati al suo interno.

All’inizio è adrenalina pura. Un sogno che diventa vero. Ma quando Nicoletta e Thomas tornano nel gioco… qualcosa è cambiato.E non in meglio.

 

Luca Centi gioca (letteralmente) su una domanda potentissima:

e se quello che fai nel gioco avesse conseguenze nel mondo reale?

Game of Destiny parla di identità, di fuga, di potere e controllo. Di quanto sia facile sentirsi invincibili dietro uno schermo… e di quanto sia difficile affrontare se stessi quando le regole cambiano.

Il MOBA non è solo un’ambientazione: è una metafora perfetta della vita online di oggi, dove si combatte, si collabora, si cade e ci si rialza, spesso senza sapere chi c’è davvero dall’altra parte.

Se ami:

• il fantasy contaminato con il contemporaneo
• i videogame come strumento narrativo
• le storie che ti tengono incollato ma ti lasciano anche qualcosa addosso

Questo libro fa per te.

Perché Game of Destiny non ti chiede solo di seguire una storia.

Ti chiede da che parte stai, quando il gioco smette di essere solo un gioco.

 

Luca ha  trasformato il linguaggio del gaming in una storia che non gioca al ribasso: Game of Destiny ti prende per l’azione e ti colpisce per quello che dice su identità, fuga e scelte. Un libro che dimostra che il fantasy, quando osa, parla dritto al presente. 🎮📚

 

Eccomi Readers, spero che anche questa volta vi siate appassionati tanto quanto me! Non dimenticate di lasciare un commento e di continuare a seguire il blog per tante altre avventure tra libri e autori. Alla prossima storia, con tante nuove emozioni da scoprire! E seguimi su Instagram per vedere i reel che realizzo con autori e case editrici.