Recensione – “La percezione che ho di te” di Maida Bovolenta

  

 

TITOLO: La percezione che ho di te 

AUTORE:  Maida Bovolenta

CASA EDITRICE: Independently published

GENERE: Sport Romance

E-BOOK: si 0.99  

PAGINE: 299

PREZZO:€ 12.50

USCITA:   9 Settembre 2025

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Leggere “La percezione che ho di te” di Maida Bovolenta è stata un’esperienza intensa e profonda. Un vero viaggio dentro le emozioni più complesse, in cui dolore, abbandono, amicizia, amore e rinascita si intrecciano in modo delicato e potente.

Fin dalle prime pagine mi sono sentita molto vicina a Giulia, protagonista minuta e fragile, con il caschetto di capelli neri e occhi verde smeraldo, che affronta la vita con una forza silenziosa. La sua paura di fidarsi ancora, di condividere la propria anima spezzata con qualcuno, risuona profondamente: “Non amo condividere la mia anima rotta con qualcuno, sentirmi noiosa e, chi può

dirlo, magari essere abbandonata di nuovo. Questa è una delle mie paure più grandi, qualcosa che mi tocca nel profondo e che cerco di evitare a tutti i costi. Patisco il timore di restare da sola, di vivere da sola. Sono un casino ambulante, mi sento inutile, senza valore, devastata dai sensi di colpa che fanno a pugni con i rimorsi.”

Il dolore per l’abbandono della madre e la violenza del padre segna il suo percorso, rendendo ancora più prezioso l’affetto delle amiche Camilla e Lisa, che la sostengono, la proteggono e le restituiscono un po’ di leggerezza e speranza. Ho adorato ogni gesto di queste due ragazze, veri pilastri di un’amicizia sincera che tutti vorremmo accanto nella vita. Il dettaglio del post-it con scritto: “In una scala da 1 a 10 quanto sei felice oggi?” è un piccolo capolavoro che racchiude tutto il senso di attenzione e cura tra le persone che si vogliono bene. E vi giuro che lo metto anche in casa dove lo possa vedere tutti i giorni. 

Imparare ad apprezzare le piccole cose della giornata, ci porta a vedere il mondo che ci circonda in maniera diversa. 

E poi c’è Matteo, l’ancora di Giulia, il giovane uomo, biondo con occhi azzurri penetranti, che le offre la possibilità di credere di nuovo nell’amore. Ma sin da subito non ho sopportato suo padre. Odio quei genitori che si intromettono nella vita dei figli o che credono che i figli siano solo strumenti per realizzare i loro sogni. In questo romanzo il conflitto con lui aggiunge tensione e realismo alla storia, facendo emergere ancora di più la forza e la determinazione di Giulia, ma soprattutto anche quella di Matteo.

 

Il romanzo affronta anche temi delicati come abusi, silenzi e parole non dette, ma lo fa con una sensibilità rara, riuscendo a trasmettere un messaggio importante: è sempre meglio parlarsi, aprirsi e comunicare. I segreti e i silenzi possono portare a rotture e dolori che si potrebbero evitare, mentre il coraggio di perdonarsi e di vivere può davvero cambiare la vita.

In sintesi, “La percezione che ho di te” è una lettura potente e toccante, che unisce dolore e speranza, fragilità e resilienza. È un romanzo che parla all’anima, che fa riflettere e che resta dentro anche dopo aver chiuso il libro.

 

Trama

Una bambina che deve crescere troppo in fretta, una casa dove la parola “famiglia” sembra non esistere, un giovane amore che diventa rifugio dalle difficoltà della vita… fino a quando tutto cambia. Dopo sette anni, un incidente durante una partita di calcio riporterà Matteo, un famoso calciatore, nell’ospedale dove Giulia lavora come infermiera. Un incontro che diventerà l’ennesimo schiaffo della vita, mettendo alla prova la fiducia e la capacità di amare di Giulia.

 

La percezione che ho di te è disponibile su Amazon, ma comunque trovate il link incima..😉😉 Non lasciatevelo sfuggire!

 

Un grazie speciale a Laura Parise per aver dato luce a questo libro, che altrimenti sarebbe rimasto nascosto. Spero davvero che il ricavato delle vendite sia significativo, per onorare la passione, la sensibilità e la bellissima persona che era Maida. 💖