19 giugno 2023

L'autore della settimana è George Orwell

 


IDENTIKIT E DATI ANAGRAFICI

Nome
George
Cognome
Orwell
Nato
25 giugno 1903 a Motihari, Bengala
Morto
21 gennaio 1950 a Londra
Sesso
maschile
Nazionalità
inglese
Professione
scrittore
Segno zodiacale
Cancro

George Orwell, pseudonimo di Eric Arthur Blair, nacque il 25 giugno 1903 a Motihari, India. Proveniente da una famiglia di origini scozzesi della borghesia medio-bassa, suo padre era un funzionario dell'amministrazione britannica. Nel 1904, Orwell si trasferì nel Regno Unito con sua madre e sua sorella. Studiò al college St. Cyprian di Eastbourne, dove ebbe come insegnante Aldous Huxley, un autore che lo avrebbe influenzato nella sua futura carriera.


Nel 1922, Orwell abbandonò gli studi per seguire le orme paterne e tornò in India, dove si arruolò nella polizia imperiale in Birmania. Tuttavia, dopo aver vissuto esperienze traumatiche legate all'arroganza imperialista, si dimise nel 1928. Questa esperienza influenzò profondamente la sua scrittura e ispirò sia alcuni saggi memorabili che il suo romanzo "Giorni in Birmania" pubblicato nel 1934.


“Le masse non si ribellano mai in maniera spontanea, e non si ribellano perché sono oppresse. In realtà, fino a quando non si consente loro di poter fare confronti, non acquisiscono neanche coscienza di essere oppresse.”


Dopo aver lasciato la polizia, Orwell si recò a Parigi nel 1928, dove svolse vari lavori umilianti per sopravvivere, spesso supportato dall'esercito della salvezza. Questa esperienza si ripeté quando tornò in patria, che successivamente trasformò nel suo lavoro "Senza un soldo a Parigi e a Londra". Nello stesso anno, iniziò a lavorare come recensore per Adelphi.


Nel 1932, Orwell si trasferì nel Middlesex e lavorò come insegnante elementare, ma dovette abbandonare a causa dei suoi problemi di salute. Nel 1933, scrisse "La figlia del reverendo". Durante la guerra civile spagnola, Orwell si unì al Partito Operaio di Unificazione Marxista (POUM) per combattere contro Francisco Franco. Tuttavia, dopo essere stato ferito da un cecchino franchista, tornò a Barcellona, dove il clima politico era cambiato e il POUM era stato dichiarato fuorilegge. Temendo la persecuzione da parte dei comunisti, Orwell e sua moglie lasciarono la Spagna.


Tornato in Inghilterra, Orwell scrisse "Omaggio alla Catalogna" nel 1938, denunciando i comunisti spagnoli per aver tradito i loro alleati. Durante la seconda guerra mondiale, si arruolò nella Home Guard e scrisse saggi e articoli per varie pubblicazioni. Nel 1944, adottò un bambino e si impegnò come corrispondente di guerra. Nel 1945, pubblicò il suo romanzo di successo "La fattoria degli animali", che rappresenta una satira del comunismo sovietico.


George Orwell morì il 21 gennaio 1950 a Londra a causa di problemi di salute. È riconosciuto come uno dei maggiori autori di prosa in lingua inglese del XX secolo, noto per il suo contributo alla letteratura distopica e alla lotta contro il totalitarismo. La sua scrittura era chiara e accessibile, e i suoi saggi offrivano un'analisi critica del suo tempo. Attraverso opere come "1984" e "La fattoria degli animali", Orwell invitava alla vigilanza critica, al dubitare delle rivoluzioni e avvertiva del potere del linguaggio nel condizionare il pensiero e delle conseguenze della mancanza di ragione.


“Non utilizzare mai un'espressione straniera, un terminescientifico o una parola difficile se puoi trovare l'equivalente nel linguaggioquotidiano.”




Nessun commento:

Posta un commento

Benvenuto/a nella mia vita ... lascia un commento, un giudizio e anche un opinione negativa se vi è... migliorarmi è il mio obbiettivo ^_^
Sarò felicissima di risponderti Ti aspetto!!!! e Grazie per aver fatto parte della mia Vita