AUTORE DELLA SETTIMANA: Michela Murgia

 

Nome completo: Michela Murgia
Data di nascita: 03/03/1972

Data di morte: 10/08/2023
Luogo di nascita: Cabras
Segno zodiacale: Pesci
Nazionalità: Italia
Professione: giornalista, politica, scrittrice
Instagram https://www.instagram.com/michimurgia/
FB: https://www.facebook.com/kelledda/?locale=it_IT

Michela Murgia: Una Vita Dedicata alla Scrittura e all'Attivismo Culturale

Michela Murgia, nata a Cabras il 3 giugno 1972 e scomparsa a Roma il 10 agosto 2023, è stata una figura eccezionale della cultura italiana contemporanea. La sua vita e il suo lavoro hanno attraversato molti ambiti, dalla scrittura alla critica sociale, dall'attivismo politico al teatro.

Gli Inizi e la Carriera Letteraria 

Michela Murgia ha iniziato la sua carriera come scrittrice dopo una serie di esperienze lavorative eterogenee, tra cui insegnante di religione, venditrice di multiproprietà e dirigente amministrativa. Il suo primo successo è stato con "Il mondo deve sapere", un libro che ha

trasformato la sua esperienza nel telemarketing in una critica satirica e sociale, poi adattato per il teatro e il cinema.

Accabadora e i Premi Letterari 

Il romanzo "Accabadora" è stato il suo punto di svolta, vincendo prestigiosi premi come il Campiello, il Dessì e il SuperMondello. Questo lavoro affronta temi profondi come l'eutanasia e l'adozione nella Sardegna degli anni '50, guadagnandosi un posto d'onore nella letteratura contemporanea italiana e oltre.

Attivismo e Impegno Politico

Michela Murgia non si è limitata alla scrittura. Ha sostenuto apertamente l'indipendenza della Sardegna e ha criticato aspramente le posizioni conservatrici. Il suo pamphlet "Istruzioni per diventare fascisti" ha suscitato dibattiti sulla democrazia e sui diritti civili in Italia.

Teatro e Impegno Sociale

Oltre alla letteratura, Michela Murgia ha lavorato nel teatro, scrivendo testi e partecipando a produzioni che affrontano temi sociali e culturali rilevanti. La sua voce è stata una presenza significativa nelle trasmissioni televisive e radiofoniche, portando avanti il suo impegno per la cultura e la giustizia sociale.

Ultimi Anni e Eredità Nel 2023, Michela Murgia ha lasciato un segno indelebile con il suo matrimonio in articulo mortis con l'attore Lorenzo Terenzi, come atto di protesta contro le carenze legislative italiane sulle coppie di fatto. Ha continuato a scrivere fino alla fine, pubblicando opere che riflettono la sua profonda umanità e sensibilità.

Dal gennaio 2021 ha curato L’Antitaliana, rubrica de L’Espresso nata negli anni ’80 e curata prima da Giorgio Bocca e poi da Roberto Saviano,   Michela Murgia è  stata la prima donna a firmare questa rubrica.

Era una grande fan dell'opera di J.R.R. Tolkien e della cultura K-pop, in particolare del gruppo musicale sudcoreano BTS.

Michela Murgia si è convertita al buddhismo nel 2006 e ha parlato apertamente dell’influenza che questa spiritualità ha avuto sulla sua vita e sul suo modo di vedere il mondo. Il buddhismo e la sua pratica sono spesso presenti nei suoi scritti. 

Nel luglio 2023 la Murgia si è unita civilmente (in articulo mortis) all’attore Lorenzo Terenzi e ha postato il rito sui social, precisando però di averlo fatto controvoglia e di non volere auguri né congratulazioni: "Se avessimo avuto un altro modo per garantirci i diritti a vicenda non saremmo mai ricorsi a uno strumento così patriarcale e limitato, che ci costringe a ridurre alla rappresentazione della coppia un’esperienza molto più ricca e forte, dove il numero 2 è il contrario di quello che siamo", ha precisato la scrittrice.

Michela Murgia rimarrà una voce iconica nella storia culturale italiana, ispirando generazioni con la sua passione per la letteratura, il suo impegno sociale e il suo coraggio nel parlare la verità. Il suo lascito continuerà a vivere attraverso le sue opere e il suo impatto duraturo sulla società.

Che ne pensi di questa Autrice amata e odiata. 

Vi lascio un mio parere personale ognuno di noi nella vita a dei principi e sa cosa sia giusto o sbagliato.

Ho letto diversi commenti sotto i suoi post e devo dire che oggi non si riesce più a confrontarci, si attacca alla gola delle persone che pensano in modo diverso da noi e questo mondo se vuole sopravvivere deve cambiare.