7 settembre 2024

Dai Libri al Grande Schermo : Maze Runner

 


La saga di "Maze Runner" di James Dashner ha catturato milioni di lettori con la sua avvincente storia distopica, piena di misteri e colpi di scena. Il suo successo ha portato a una trilogia di film diretta da Wes Ball, che ha tradotto la tensione e l'azione dei romanzi sul grande schermo. Tuttavia, come accade spesso negli adattamenti cinematografici, ci sono numerose differenze tra i libri e i film che hanno influenzato la narrazione e l'esperienza dei fan. In questo post, esploreremo alcune delle principali differenze tra le versioni letterarie e cinematografiche, concentrandoci su come questi cambiamenti abbiano alterato la storia e i suoi protagonisti.

 

Thomas è il protagonista della serie, un giovane che si risveglia nel Centro senza memoria del suo passato, come tutti gli altri Gladers. Nei libri, il personaggio di Thomas è estremamente riflessivo e il suo punto di vista domina la narrazione. Attraverso i suoi pensieri, il lettore può esplorare le sue paure, dubbi e conflitti interni mentre cerca di svelare i segreti del labirinto e di WCKD. Thomas è spinto da un forte senso morale e, sebbene sia disposto a fare sacrifici per i suoi amici, è anche profondamente critico nei confronti delle motivazioni di WCKD. Nel corso della trilogia, Thomas si evolve da un ragazzo confuso a un leader coraggioso che mette in discussione il sistema e lotta per una causa più grande.

 
Nei film, Thomas (interpretato da Dylan O'Brien) mantiene il suo ruolo di leader, ma la sua evoluzione è più focalizzata sull'azione e meno sulla riflessione interiore. Sebbene il suo desiderio di sfidare WCKD e proteggere i suoi amici sia evidente, i film riducono l'introspezione di Thomas, mettendo maggiormente in risalto le sue abilità fisiche e le scene di combattimento. Il suo conflitto interiore è presente, ma meno approfondito rispetto ai libri; i film lo presentano come un eroe d'azione più tradizionale, rendendolo un personaggio più immediatamente simpatico per un pubblico cinematografico.

 

Questa differenza cambia il modo in cui il pubblico si relaziona con Thomas. Nei libri, la sua complessità e i suoi conflitti morali sono centrali, mentre nei film, il suo carattere è reso più semplice e diretto per mantenere alta la tensione narrativa. Ma vi assicuro che in ambi due i modi Thomas vi entra dentro, non potrete non immedesimarvi  nelle sue paure, nel suo coraggio e nei suoi timori.


Nei libri  WCKD è una presenza oscura e minacciosa. Nei romanzi, questa organizzazione rimane in gran parte misteriosa e impersonale, con il lettore che la percepisce attraverso i frammenti di informazioni che i protagonisti riescono a raccogliere. Le motivazioni di WCKD — il tentativo di trovare una cura per il virus mortale noto come la Furia — sono presentate, ma il lettore viene spesso lasciato a interrogarsi su quanto siano etiche le loro azioni e sulla moralità del loro esperimento.
 

Nei film, WCKD è rappresentata con maggiore chiarezza e i suoi leader, come Ava Paige e Janson, hanno ruoli più definiti e umanizzati. Le loro motivazioni sono esplorate più a fondo, rendendo il conflitto più complesso. Ad esempio, Ava Paige è vista come una scienziata che, pur agendo in modo discutibile, crede sinceramente che le sue azioni possano salvare l'umanità. Questo approccio aggiunge una dimensione morale più complessa al conflitto, rendendo WCKD non solo una forza del male, ma un’entità con obiettivi eticamente ambigui.
Nei film, WCKD è rappresentata in modo meno unidimensionale rispetto ai libri. Questo arricchisce la narrazione cinematografica, ma allo stesso tempo cambia la percezione dei lettori, che nei libri vedevano l'organizzazione come un nemico monolitico e impenetrabile.

 
Il labirinto è uno degli elementi più iconici della serie. Nei libri, Dashner dedica molto tempo alla descrizione del labirinto, dei suoi cambiamenti quotidiani e delle pericolose creature conosciute come Dolenti. Il lettore segue i Gladers mentre cercano di risolvere il mistero del labirinto usando osservazioni scientifiche e deduzioni logiche. Il labirinto è presentato come una sfida intellettuale tanto quanto una sfida fisica, e ogni dettaglio viene attentamente esplorato per creare una suspense crescente.

 
Nei film, il labirinto è rappresentato in modo più visivamente spettacolare, con un'enfasi maggiore sulle scene d'azione e sugli effetti speciali. I Dolenti sono creature più grandi e spaventose rispetto a come sono descritti nei libri, e i momenti di azione sono amplificati per creare tensione e drammaticità. La soluzione del labirinto nei film è più orientata all'azione e meno alla strategia a lungo termine che caratterizza i libri.
Nei film, il labirinto diventa un luogo di terrore immediato e di azione intensa, mentre nei libri è una sfida intellettuale che richiede un pensiero critico e pianificazione a lungo termine, cambiando così il tono e il ritmo della storia.

I romanzi di "Maze Runner" presentano un ritmo bilanciato tra momenti di azione, introspezione e sviluppo dei personaggi. Dashner costruisce una tensione crescente, permettendo ai lettori di esplorare i dettagli del mondo distopico e di conoscere profondamente i protagonisti. La narrazione segue un arco graduale, dove ogni nuovo capitolo aggiunge un pezzo al puzzle complesso che i personaggi stanno cercando di risolvere.

 
I film, per esigenze di tempo e formato, accelerano notevolmente il ritmo. Molti eventi e sotto-trame dei libri sono condensati o eliminati per mantenere una tensione costante e mantenere l'attenzione del pubblico. Le scene di azione sono privilegiate rispetto ai momenti di riflessione, e alcune rivelazioni importanti avvengono più rapidamente rispetto alla loro controparte nei libri.
Questo approccio rende i film più dinamici e veloci, ma può sacrificare la profondità emotiva e il coinvolgimento che i lettori trovano nei libri. Il pubblico dei film ottiene una versione più condensata della storia, con un'enfasi sull’azione e la suspense.


I libri dedicano spazio allo sviluppo dei personaggi secondari come Minho, Newt, Alby, Frypan e gli altri Gladers, ciascuno con la propria personalità distintiva e le proprie motivazioni. Ad esempio, Newt è un personaggio complesso la cui storia personale si intreccia profondamente con quella di Thomas, offrendo uno sguardo sulle sfide psicologiche che i Gladers affrontano.

Nei film, alcuni di questi personaggi ricevono meno attenzione. Anche se personaggi come Newt e Minho sono ancora significativi, altri, come Frypan, sono ridotti a ruoli più funzionali. Il film sacrifica alcuni dettagli sui loro background e motivazioni per concentrarsi sull'avanzamento rapido della trama principale.
Questa scelta può rendere i personaggi secondari meno memorabili per chi vede solo i film, mentre nei libri ogni Glader contribuisce in modo unico alla dinamica del gruppo e alla storia.


In Conclusione i Film di "Maze Runner" Differiscono dai Libri.

Le differenze tra i libri e i film di "Maze Runner" evidenziano le scelte creative necessarie per adattare una storia complessa a un formato cinematografico. Mentre i libri di James Dashner offrono una narrazione dettagliata e riflessiva con una grande attenzione allo sviluppo dei personaggi e alla costruzione del mondo, i film privilegiano l'azione e la suspense, adattandosi al ritmo rapido del cinema.

Entrambi i formati offrono prospettive uniche: i libri permettono ai lettori di immergersi profondamente nel mondo e nella psicologia dei personaggi, mentre i film offrono una rappresentazione visivamente coinvolgente e intensa delle sfide affrontate dai protagonisti.

 
 
 
 
E tu, quale versione preferisci? Cosa pensi delle differenze tra i libri e i film? 
 
 

 
 
 
 
 

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