24 settembre 2024

Recensione: Dal Buio di Paolo Berni

 


TITOLO: Dal Buio
AUTORE: Paolo Berni
CASA EDITRICE:Odissea Wonderland - Delos Digital
GENERE: Thriller psicologici,romanzo d'azione.
E-BOOK: si € 4.99
PAGINE: 350
PREZZO: copertina rigida € 23.50 copertina flessibile € 16.50
USCITA: 18 Giugno 2024
LINK PER L’ACQUISTO:  Dal Buio

 

TRAMA: 


Sono gli anni Novanta. I ragazzi di Petram scorrazzano in bande, minacciano risse, respirano fumo passivo e masticano le nuove Big Babol al gusto uva. Tra di loro c’è Leo, un tredicenne con un carattere di merda e un lutto irrisolto.


Quando Rebecca arriva in paese, irrompe nel bar e fa strage di cuori tra i coetanei, ma lei non ci bada nemmeno, anche se sembra divertirsi a indispettire Leo. Nonostante questo, tra loro c’è un’intesa irrazionale e Leo capisce di provare per lei qualcosa che non aveva mai provato prima.
Bastano delle incomprensioni, però, e Leo cede di nuovo alla rabbia. Sfida apertamente i bulli del bar, fa una serie di pessime scelte e cade in un’imboscata che culmina in una drammatica violenza.

Leo viene ricoverato in ospedale, ma non ha scampo, deve morire. La luce che gli parla, però, gli concede ancora un po' di tempo nel mondo dei vivi, perché la stessa notte in cui è stato segnato il suo destino, Rebecca è scomparsa.
Soltanto Leo, grazie a nuovi talenti paranormali e a un alleato potente quanto improbabile, potrà scoprire cosa è successo veramente quella fatidica notte. Ma per farlo, dovrà emergere dal Buio dell’aldilà e addentrarsi in quello dell’animo dei suoi peggiori nemici, primo tra tutti sé stesso.


Recensione
 

Un viaggio negli anni '90 tra emozioni e riflessioni

A luglio ho scoperto un libro che mi ha catturata fin da subito. La copertina intrigante e la trama mi avevano già incuriosita, e devo dire che, una volta iniziato, non sono riuscita a metterlo giù. In pochissimo tempo l'ho divorato, trascinata dalla storia e dalla profondità dei temi trattati.


Questo è il primo romanzo di Paolo, un autore che mi ha colpita per la sua abilità narrativa e la capacità di raccontare una storia tanto complessa quanto emozionante. Mi ha sorpreso come, nonostante fosse il suo debutto, sia riuscito a intrecciare in modo così fluido gli elementi della trama con riflessioni profonde sull'adolescenza, la perdita e il bullismo.
 

La storia segue Leo, un ragazzo che si trova a dover affrontare il lutto di una persona cara. Sin dall'inizio, il lettore viene immerso in una spirale di dolore e rabbia che Leo prova nei confronti delle persone che avrebbero dovuto stargli accanto, ma che invece lo hanno abbandonato. La perdita e il senso di solitudine spingono il protagonista a riversare il suo malessere su chiunque gli stia vicino, portando a una serie di eventi drammatici che includono bullismo e tradimenti.

Uno degli aspetti più potenti del libro è come tratta il tema del bullismo. Assistiamo a episodi dolorosi che segnano profondamente Leo e gli altri personaggi. Come purtroppo accade nella vita reale, queste esperienze lasciano cicatrici fisiche e psicologiche difficili da cancellare. Paolo è riuscito a rappresentare la fragilità e la sofferenza di chi subisce queste violenze, ma anche la confusione e il disorientamento di chi, invece di essere supportato dagli adulti, viene lasciato a se stesso.
 

Un momento chiave della trama è l'incontro tra Leo e Celestino, un personaggio enigmatico che si rivela essere una figura fondamentale per il protagonista. Celestino, che avrebbe tutti i motivi per odiare il mondo, mostra invece una visione di speranza e compassione. La sua presenza rappresenta un punto di svolta per Leo, che inizia a capire che la rabbia e il rancore non possono essere la soluzione per guarire dal dolore.



Il romanzo non è solo una storia di adolescenza e bullismo, ma anche una profonda riflessione sulla morte. Paolo ci porta a confrontarci con il mistero più grande della vita: il passaggio dal mondo dei vivi a quello dei morti. Come può Leo risolvere i suoi conflitti interiori e aiutare i suoi amici in questa situazione così difficile? Questo è uno degli interrogativi che rende il libro così intenso e coinvolgente.

Un tuffo negli anni '90 Uno degli elementi che ho apprezzato maggiormente. Per chi, come me, ha vissuto quell'epoca, è impossibile non provare un po' di nostalgia leggendo delle descrizioni dei giochi nei cortili, delle ore passate davanti ai cartoni animati in TV, o delle giornate passate con gli amici. Paolo è stato bravissimo a ricreare l'atmosfera di quegli anni, offrendo un vero e proprio viaggio nel tempo.

La scrittura di Paolo mi ha completamente catturata: ho iniziato il libro di sera e l'ho finito in una notte, incapace di fermarmi. Nonostante sia un young adult, lo consiglio vivamente anche ai lettori più giovani, perché le tematiche trattate sono estremamente attuali e offrono moltissimi spunti di riflessione.

Se sei alla ricerca di una lettura coinvolgente, capace di farti riflettere su temi importanti come la perdita, il bullismo e l'adolescenza, questo libro fa per te. Non lasciarti ingannare dall'etichetta  le emozioni e le riflessioni che emergono da questa storia toccano profondamente, e lasciano un segno anche una volta girata l'ultima pagina.

 

Buona lettura avventurieri e mi raccomando il bello dei libri è che ci possiamo entrare dentro e viverli con la  nostra testa.

 

 

 

 


 


 

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