DENTRO LA PENNA: STORIA DI SCRITTORI : Fabio Volo

 

Fabio Volo: L'Uomo che Ha Saputo Volare

"Più una persona sta bene da sola, e più acquista valore la persona con cui decide di stare."

 Questa citazione racchiude la filosofia di vita di Fabio Volo, un uomo poliedrico che ha saputo conquistare il cuore del pubblico italiano in vari ambiti, dalla radio alla scrittura, dal teatro al cinema.

Fabio Volo, il cui vero nome è Fabio Luigi Bonetti, nasce il 23 giugno 1972 a Calcinate, un piccolo comune in provincia di Bergamo. Cresce a Brescia, dove trascorre la sua infanzia e adolescenza. Dopo aver conseguito la licenza media, lascia la scuola e inizia a lavorare come panettiere al fianco del padre. Tuttavia, il richiamo dell'arte e della comunicazione è forte. Negli anni '90, Volo intraprende la carriera musicale incidendo alcuni singoli eurodance in italiano per l'etichetta bresciana Media Records. È da uno di questi brani, intitolato Volo, che trae il suo soprannome.

Nel 1996, Fabio abbandona la musica e fa il suo ingresso nel mondo della radio come conduttore su Radio Capital, dove inizia a farsi notare per la sua personalità coinvolgente e il suo carisma. Il suo talento non passa inosservato, e in breve tempo diventa uno dei volti noti della televisione italiana.

Fabio Volo raggiunge la notorietà nazionale grazie al suo ruolo di conduttore nel programma Le Iene, trasmesso su Italia 1 dal 1998 al 2001, dove si esibisce al fianco di Simona Ventura e Andrea Pellizzari. Durante questi anni, Volo continua a lavorare in radio, lanciando il programma Il Volo del mattino su Radio Deejay, che diventa rapidamente un cult.

 

Nel 2000, Fabio pubblica il suo primo romanzo, Esco a fare due passi, che vende oltre 300.000 copie. Il suo stile di scrittura, caratterizzato da una prosa accessibile e una profondità emotiva, colpisce il pubblico e lo consacra come uno degli autori contemporanei più amati in Italia. I suoi romanzi successivi, tra cui È una vita che ti aspetto (2003) e Il giorno in più (2007), consolidano il suo successo letterario, portandolo a vendere oltre 5 milioni di copie solo in Italia.

 

 

 

 

 

Il debutto cinematografico di Fabio avviene nel 2002 con il film Casomai, diretto da Alessandro D'Alatri, per il quale riceve una nomination al David di Donatello come miglior attore protagonista. Da quel momento, Volo appare in diversi film, tra cui La febbre (2005) e Matrimoni e altri disastri (2010), mentre il suo talento nel doppiaggio emerge con la voce di Po, il panda protagonista di Kung Fu Panda, un ruolo che riprenderà nei seguiti.

Negli anni successivi, Fabio continua a lavorare in TV, conducendo programmi come Volo in diretta su Rai 3 e partecipando come inviato a Che tempo che fa. Le sue apparizioni televisive sono sempre accompagnate da un tocco di ironia e spontaneità, che lo rendono un personaggio amato dal pubblico.

 

 

Fabio Volo è noto per essere riservato riguardo alla sua vita privata. Dal 2011 al 2021, ha avuto una relazione con Jóhanna Hauksdóttir, un'istruttrice di pilates islandese. I due si sono conosciuti a New York e hanno avuto due figli: Sebastian, nato il 19 novembre 2013, e Gabriel, nato l'11 agosto 2015. Tuttavia, nel 2021, sono emerse voci riguardo a una crisi nella loro relazione, che Volo ha parzialmente confermato in un'intervista.

Alcune sue curiosità..L'origine del nome d'arte: Il soprannome "Fabio Volo" deriva da una sua canzone, Volo, incisa negli anni '90. Anche se ha abbandonato la carriera musicale, il nome è rimasto.Lo sapevi che ha avuto anche una Carriera teatrale: Nel 2003, Volo debutta a teatro con Il mare è tornato tranquillo, una pièce scritta e diretta da Silvano Agosti, accompagnata dalle musiche di Ennio Morricone. In più questo gli amanti del doppiaggio lo sanno ma Volo è anche un Doppiatore: Prima di interpretare Po In Kunfu Panda, Fabio ha prestato la voce anche a Farfaricchio, un personaggio nel film d'animazione italiano Opopomoz (2003). Ha avuto molti  Riconoscimenti: Nel corso della sua carriera, Volo ha ricevuto diversi premi, tra cui il Premio Letterario la Tore Isola d'Elba nel 2010 e numerosi riconoscimenti per i suoi romanzi. Ma non ha dimenticato quelli che sono i suoi Interessi personali: Nonostante la sua carriera di successo, Fabio Volo ricorda spesso le sue radici e l'importanza del lavoro duro, condividendo la sua storia di vita con il pubblico come un messaggio di motivazione e ispirazione.

 

Fabio Volo continua a essere una figura influente nel panorama culturale italiano, capace di spaziare tra diversi ambiti con la sua verve unica e il suo stile inconfondibile. La sua carriera e la sua vita personale raccontano una storia di passione, determinazione e la ricerca di una connessione autentica con se stessi e gli altri.

 

 

 

E tu hai letto alcuni o anche solo uno dei suoi libri? Cosa suggerisci da leggere di suo?