RECENSIONE: Husband Material di Alexis Hall

 

TITOLO: Husband Material
AUTORE: Alexis Hall
CASA EDITRICE:
GENERE: Romance MM
E-BOOK: si € 8.99
PAGINE: 480
PREZZO:€ 15.20
USCITA: 23 Gennaio 2024
LINK PER L’ACQUISTO:Husband Material

Quando ho iniziato a leggere Husband Material, avevo grandi aspettative, soprattutto dopo aver amato Boyfriend Material. La storia di Lucien e Oliver, con il loro mix di umorismo e romanticismo, mi aveva conquistata fin dal primo libro. Tuttavia, questo sequel mi ha lasciata con sentimenti contrastanti.

Nonostante il tono leggero e divertente, che è una delle caratteristiche distintive di Alexis Hall, ho trovato la trama di Husband Material ripetitiva e in qualche modo forzata. Sembrava che l’autrice

volesse creare un sequel, ma senza sapere esattamente come svilupparlo in modo organico. Questo ha dato alla narrazione una sensazione di stagnazione, come se i personaggi non avessero realmente fatto passi avanti significativi rispetto al primo volume.

Una delle cose che più mi ha lasciato perplessa è stata la lunghezza del libro rispetto alla sua evoluzione emotiva. I battibecchi tra Lucien e Oliver sono piacevoli e mantengono viva la dinamica tra i due, ma attendere 450 pagine affinché i personaggi affrontassero realmente i loro sentimenti è stato frustrante. Capisco che la storia si collochi nel genere romance comico, ma quando si trattano argomenti seri, come le responsabilità adulte e le aspettative sociali sul matrimonio, mi aspetto che ci sia un coinvolgimento emotivo più profondo. Purtroppo, questo elemento mancava.

Mi sarebbe piaciuto vedere un approfondimento maggiore dei due protagonisti. Lucien, ancora una volta, appare come il personaggio superficiale, sempre pronto a far ridere, mentre Oliver, che avrebbe potuto dare molto di più in questo libro, è rimasto in secondo piano. Avrei voluto esplorare il loro mondo interiore, i loro pensieri più intimi e le loro paure, ma invece ho avuto la sensazione di rimanere sulla superficie delle loro personalità.

Il tema del matrimonio, che rappresenta un filo conduttore della trama, è trattato con leggerezza, ma in certi momenti mi ha disorientato. Il focus sembra essere sul fatto che "tutti si sposano", senza però offrire una riflessione più profonda su cosa significhi realmente il matrimonio per Luc e Oliver. Ci sono stati momenti in cui mi sono chiesta se davvero un personaggio come Oliver, così complesso e sfaccettato, dovesse affrontare il suo desiderio di matrimonio solo in reazione agli altri.

Mi ha colpito come il libro abbia scelto di mostrare la crescita di Lucien, che finalmente inizia a prendere sul serio le sue responsabilità da adulto, ma mi aspettavo più equilibrio e serietà nella narrazione di questo percorso. Soprattutto, mi è sembrato un peccato che Oliver abbia dovuto attraversare una situazione drammatica per poter esprimere ciò che sentiva dentro. È giusto chiedere a qualcuno di sposarsi solo perché lo fanno tutti gli altri? Il matrimonio è davvero l’isola felice che viene spesso dipinta?

Nonostante la mia delusione per alcuni aspetti, ci sono stati momenti divertenti che mi hanno strappato un sorriso, in particolare quando Luc e i suoi amici si riuniscono. Questi istanti di leggerezza hanno dato vitalità alla narrazione, e devo riconoscere che la scrittura di Alexis Hall è sempre scorrevole e piacevole. Tuttavia, quando ho finito il libro, mi sono resa conto che avrei voluto un finale più "fiabesco". Ma riflettendoci, forse è giusto così: la vita reale non è mai come la immaginiamo, e questo è stato uno degli elementi più interessanti di questo sequel.

In conclusione, non so se consiglierei Husband Material. Se hai letto Boyfriend Material e sei curioso di sapere cosa accade dopo, potresti dargli una chance, ma ti suggerirei di farlo in un momento in cui non hai altre letture prioritarie. È una storia piacevole, ma purtroppo non all'altezza delle aspettative create dal primo volume.