18 ottobre 2024

RECENSIONE: Un nome un destino di Laura Parise

 


TITOLO: Un nome un destino
AUTORE: Laura Parise
CASA EDITRICE: Independently published  
GENERE: Romance
E-BOOK: si € 2.99
PAGINE: 447
PREZZO: € 16.50
USCITA: 6 settembre 2024
LINK PER L’ACQUISTO: Un nome un destino



Ogni lettura ha il potere di trascinarci in un nuovo mondo, ma alcune storie riescono a toccare corde profonde, portandoci a riflettere anche sulle nostre esperienze personali. Il romanzo di Laura ci regala questo tipo di esperienza, attraverso le vite di Sissy e Franz, due personaggi che si incontrano a Vienna e vivono un amore tanto magico quanto complicato.

Avevo già conosciuto questi personaggi nel romanzo "Chi si sposa a Natale", ma qui l'autrice ha voluto farci addentrare nei loro mondi personali in modo più intenso. Elisabetta, conosciuta come Sissy, è una ragazza milanese con un'irresistibile passione per Vienna, mentre Franz è originario proprio della capitale


austriaca. La loro storia d’amore è segnata da un incontro improvviso che scatena una forte chimica tra i due, così evidente da farti credere nel destino. Eppure, come spesso accade, il destino non basta a risolvere tutto. Un fraintendimento rischia di dividerli per sempre.
Quello che mi ha colpito di più in questa storia non è solo l’evolversi del rapporto tra Sissy e Franz, ma la profonda riflessione sull'importanza della comunicazione in una relazione. Quante volte ci ritroviamo, nella vita reale, a non esprimere chiaramente quello che pensiamo, credendo che l’altra persona ci capisca senza bisogno di parole? Oppure  le nostre paure prendono in sopravvento, facendoci credere cose che in realtà sono solo nella nostra testa. Spesso il silenzio crea malintesi e sofferenza, come è accaduto tra i due protagonisti. Quella che poteva sembrare una storia d’amore perfetta viene messa a dura prova dalla mancanza di dialogo.


 

 

Sissy, infatti, si lascia travolgere dai suoi pensieri e dalle sue insicurezze, creando nella sua mente uno scenario catastrofico senza mai parlare apertamente con Franz. E qui mi sono trovata a pensare: perché non parlarsi prima di lasciarsi travolgere dai dubbi? Questo è un tema universale: la paura di essere vulnerabili, di affrontare i problemi di petto. Spesso si crede che tacere sia la via più semplice, ma alla lunga questa scelta non fa altro che aumentare le distanze.


 

 


Se parlare è importante, ascoltare lo è ancora di più. E non si tratta solo di sentire le parole dell’altro, ma di ascoltare davvero, con l’intenzione di comprendere. Vi giuro Sissy in queste pagine mi ha fatto arrabbiare più di una volta , ma man mano che leggevo, capivo  che per ogni cosa c'è il suo tempo e anche l'amore ha bisogno del suo.  

I silenzi sono una cosa bruttissima da lasciare ad una delle due parti, io l'ho vissuto e vi giuro mi ha distrutto più il non sapere che cosa fosse successo che la fine dell'amore stesso. Di quello te ne fai una ragione piano piano, ma il non sapere il perché sia successo quello ti fa sprofondare in un oblio senza fine ecco perché io mi sono sentita molto dalla parte di Franz.

 

 

 


Il libro di Laura mi ha fatto riflettere profondamente su questo aspetto. Se Sissy e Franz avessero realmente ascoltato i loro cuori e non le loro paure, avrebbero evitato gran parte del dolore che hanno vissuto. Questo mi porta a pensare a quante relazioni, amicizie o amori potrebbero essere salvati con un dialogo attento e genuino. Dialogare  non significa solo comprendere il significato delle parole, ma anche capire cosa l’altra persona prova, cosa non riesce a dire o cosa spera di esprimere tra le righe.



 


La capacità di ascoltare e parlare con il cuore  è una delle chiavi per costruire relazioni sane e durature, sia in amore che in amicizia. Senza di essa, si rischia di scivolare in un vortice di incomprensioni, che possono allontanare le persone anche quando il legame di base è forte.


Un altro punto forte di questo libro sono i personaggi secondari, come Melissa e Rudy. Melissa cerca in tutti i modi di aiutare la sua amica Sissy a non perdersi tra le sue paure, mentre Rudy si adopera per sostenere Franz. Questi personaggi portano una ventata di saggezza e ci ricordano quanto sia importante avere delle persone accanto che sappiano spronarci e guidarci nei momenti difficili.
Il romanzo di Laura non è solo una storia d’amore, ma anche una riflessione profonda su quanto sia importante parlarsi per non rischiare una sofferenza inutile. In un mondo in cui siamo spesso troppo concentrati sulle nostre ansie e paure, questo libro ci ricorda quanto valore ci sia nell'aprire il cuore e  parlare sempre con l'altra persona.

 

 

Consiglio questo romanzo a chi ama le storie che sanno toccare corde profonde e che lasciano qualcosa di più che una semplice trama. Alla fine della lettura, vi sembrerà di aver salutato dei cari amici, e la lezione che porta con sé questa storia vi resterà nel cuore.

 

 


 



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